Le 95 tesi

Una storia di Lutero

Un’iniziativa del progetto “Napoli Città Giovane: i giovani costruiscono il futuro della Città”, promossa dall’Assessorato ai Giovani, Creatività, Innovazione del Comune di Napoli e realizzata nell’ambito dei Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promossi e sostenuti dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani

Una produzione Teatro in Fabula

con Mario Autore, Giuseppe Cerrone, Aniello Mallardo, Alessandro Paschitto, Antonio Piccolo
drammaturgia e regia: Giuseppe Cerrone e Antonio Piccolo

aiuto regia: Melissa Di Genova
costumi: Anna Verde
elementi scenici: Antonio Genovese
editing musicale: Mario Autore
organizzazione: Giovanna Dipalma
foto di scena: Tiziana Mastropasqua
video trailer: Eduardo Meis
addetta stampa: Gabriella Galbiati

grazie a:
Raffaele Ausiello, Paola Boccanfuso, Mezzocannone Occupato di Napoli,
Domenico Ingenito, Ex Asilo Filangieri, Andrea De Goyzueta, Stefano Ferraro,
Eduardo Di Pietro, Alessandro Errico, Giovanni Piccolo, Sergio Del Prete

anteprima:
7 dicembre 2013: Roma –Teatro Arvalia [Premio Dante Cappelletti]

versione studio:
17 dicembre 2013: Formia – Teatro Bertolt Brecht
18 aprile 2014: Caserta – Teatro Civico 14
23 aprile 2014: Napoli – Chiesa Luterana
9 maggio 2014: Aversa (NA) – Nostos Teatro
23 luglio 2014: Bacoli (NA) – Stufe di Nerone
21-30 novembre 2014: Roma – Teatro Millelire

debutto:
27 gennaio 2015: Napoli – Teatro Piccolo Bellini

repliche:
29 maggio 2015: Napoli – Chiesa Luterana
14-15 marzo 2017: Verona – Teatro Camploy
18 marzo 2017: Firenze – ex teatro dell’Accademia dei Solleciti
3 giugno 2017: Milano – Teatro Dal Verme
5 giugno 2017: Torino – Teatro Gobetti

inoltre, è già andato in scena per le scuole 2 volte

Note di regia

Lo spettacolo vuole offrire un punto di vista originale sull’uomo comune e sulle sue imperfezioni, sviluppando in particolare uno dei temi più cari all’uomo, ovvero quello dei sogni.

Il Lutero di questo lavoro non è solo il noto riformatore religioso. Non è tanto il personaggio storico del suo tempo. Questa storia di Lutero prende a pretesto gli avvenimenti storici, pur rispettandone la cronologia e i ruoli, e cala la sua parabola nella solitudine dell’uomo moderno, nella complessa psicologia del novecento, nella timorosa ricerca di riferimenti dei nostri giorni. Il Lutero di questo lavoro è prima di tutto Martino, un uomo, che pretende da coloro che impongono le regole di rispettarle e di dimostrarne la giustezza. “Le 95 tesi” non è un’apologia di Lutero, né una condanna. È piuttosto un elogio del dubbio e del pensiero critico.

“Le 95 tesi” è uno spettacolo recitato da attori del 2015, che ci raccontano una storia possibile di Martino Lutero. Che, guarda caso, si è svolta 500 anni fa. Ma, a vederla, non si direbbe.